Accordo CONOE-Eni per trasformare oli vegetali esausti in biocarburanti

Gli oli vegetali esausti diventano biocarburanti grazie ad un accordo tra CONOE, il Consorzio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali e animali esausti, ed Eni.

CONOE e Eni hanno infatti sottoscritto una lettera di intenti per favorire e incrementare la raccolta degli oli vegetali che, dopo apposita rigenerazione, nelle bioraffinerie Eni di Venezia, e, dal 2018, in quella di Gela saranno trasformati in biocarburanti di alta qualità.

L’accordo sarà presentato a Roma mercoledì 17 maggio alla presenza di rappresentanti politici, degli operatori di settore e delle Aziende di Rigenerazione iscritte al Conoe. Interverranno l’On. Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del il Sen. Andrea Olivero, Vice Ministro alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e l’ Ing. Gilberto Dialuce, Dirigente Generale, Direzione Generale per la Sicurezza dell’Approvvigionamento e per le Infrastrutture Energetiche, Ministero dello Sviluppo Economico.

L’accordo, primo e unico nel suo genere, rappresenta un ulteriore passo nell’ambito di un circuito virtuoso che si chiude con la trasformazione, presso strutture industriali nazionali, degli oli raccolti in biodiesel dando piena valorizzazione ad una risorsa energetica nazionale

 

Programma dell’incontro | link |

 

Roma, mercoledi 17 maggio, ore 11:00, Residenza di Ripetta Via di Ripetta 231

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