Le fonti rinnovabili devono rappresentare un tassello importante nel settore dei trasporti per centrare gli obiettivi previsti dall’ accordo di Parigi; oltre un terzo delle emissioni di CO2 deriva, infatti, dai trasporti e la quota di rinnovabili del settore attualmente è troppo bassa ed è in calo.

La Fondazione Sviluppo Sostenibile in una audizione davanti alla commissione Industria del Senato sull’ atto del Governo N.369 “Attuazione direttive su qualità benzina e combustibile diesel e promozione di energia da fonti rinnovabili”, ha presentato una relazione, illustrata da Andrea Barbabella, Responsabile energia e clima della Fondazione, che delinea un quadro del possibile sviluppo delle rinnovabili nel settore dei trasporti.

Per aumentare l’incidenza delle energie rinnovabili la relazione individua alcuni passaggi. In particolare sottolinea come serva una strategia integrata che preveda diverse politiche e misure declinate in termini di strategia Avoid-Shift-Improve e le fonti rinnovabili devono essere un tassello di tale strategia, ma non è possibile seguire la strada intrapresa finora, basata principalmente su biodiesel di prima generazione.

Secondo la relazione servono strumenti, che al momento non sono disponibili, per promuovere una forte crescita della componente elettrica (associata all’aumento della quota di rinnovabili nella produzione), sia in termini di veicoli privati che come trasporto pubblico-ferroviario, e dei biocarburanti avanzati, tra cui il biometano sembra essere uno dei più importanti – ma non l’unico – in termini di praticabilità anche a breve termine e di potenzialità.

Download “Andrea Barbabella: audizione in Senato su atto di Governo 369” Pubblicato il: 23 Gen 2017