Versalis (Eni) e Montello hanno siglato un accordo per lo sviluppo di prodotti in polietilene che potranno contenere fino al 70% di plastica proveniente da imballaggi riciclati.

Versalis, player internazionale nei settori delle plastiche, gomme e della chimica da fonti rinnovabili, e Montello, operatore primario in Europa nelle tecnologie di recupero e riciclo plastica post-consumo, grazie alle consolidate competenze tecnologiche e commerciali nel polietilene, hanno messo a punto diversi prodotti, destinati a soddisfare le esigenze del settore degli imballaggi e in quello agricolo, due delle principali applicazioni di questo materiale.

Il processo produttivo viene sviluppato con il supporto congiunto dei laboratori di Montello e del Centro Ricerche Versalis a Mantova attraverso un processo innovativo, e sono già stati fatti dei test industriali presso aziende clienti che ne hanno dato valutazioni positive. L’accordo prevede anche lo sviluppo di nuovi processi con l’obiettivo di ottenere prodotti altamente sostenibili con caratteristiche tali da poter soddisfare le migliori prestazioni richieste dal mercato.

«In Versalis –  ha dichiarato l’ amministratore delegato Daniele Ferrari- siamo impegnati a sviluppare soluzioni concrete in ambito economia circolare e per farlo crediamo sia fondamentale unire forze e competenze della filiera. Chiudere davvero il cerchio significa anche trasformare la plastica riciclata in nuova materia prima per applicazioni di valore, e lo stiamo realizzando insieme a un partner di eccellenza nel mondo del riciclo come Montello»

«Che un grande produttore di polimeri vergini come Versalis entri, tramite un accordo con Montello, nel settore del riciclo plastica – ha sottolineato Roberto Sancinelli, Presidente di Montello – è un segno di grande attenzione e sensibilità verso l’ambiente e alla inderogabile necessità che la plastica a fine vita venga riciclata e reimmessa nel ciclo produttivo e di consumo»