Francia: stop all’alta velocità per migliorare le percorrenze brevi

Le ferrovie francesi decidono di rivedere i progetti sull'Altà velocità e puntare a migliorare la qualità della breve e media percorrenza.

Il Primo Ministro francese Jean-Marc Ayrault, presentando il suo programma sugli investimenti futuri, ha fatto riferimento all’analisi e alle previsioni del rapport Mobilité 21 e ha rimandato i progetti di nuove linee ad alta velocità (LGV) a dopo il 2030 (con l’eccezione di quattro progetti di linee già iniziate e della linea Bordeaux-Toulouse), per dare la priorità alla modernizzazione delle linee esistenti.

Da ora fino al 2030, 30 miliardi di euro (comprendendo tutti i finanziatori: Stato, collettività locali, Unione Europea) verranno destinati al miglioramento dei servizi ed allo sviluppo dei “trasporti quotidiani”.

Così dichiara Guillaume Pépy, presidente di Sncf – le ferrovie francesi, secondo gruppo mondiale di trasporti – “Nei prossimi 3-5 anni vogliamo portare questo settore Da un quarto a un terzo del nostro fatturato . Vogliamo migliorare la vita quotidiana dei passeggeri“.

 

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