Lima Call for Climate Action: la nuova agenda per la trattativa sul clima

Dopo una lunga trattativa, protrattasi fino a notte inoltrata, il 14 dicembre è stata licenziata la decisione della ventesima Conferenza delle Parti – COP20 – di Lima. 

Si è trattato di un evento per così dire “preparatorio” alla Conferenza di Parigi 2015, nella quale si dovrà definire il nuovo accordo globale sul clima che entrerà in vigore a partire dal 2020.

 

Lima Call for Climate Action contiene una serie di indicazioni circa l’agenda dei prossimi mesi e sulle caratteristiche del nuovo accordo.

Relativamente al primo punto, a partire da Febbraio (Ginevra) si svolgeranno quattro incontri negoziali per predisporre l’accordo finale, con una base di testo negoziale che dovrebbe essere disponibile a partire da maggio; da aprile a ottobre 2015 tutti i Paesi aderenti alla Convenzione dovranno comunicare le rispettive proposte di impegno di riduzione delle emissioni-serra (i c.d. Intended Nationally Determined Contributions) e l’1 novembre, a un mese dall’inizio della Conferenza, la Segreteria della Convenzione dovrà predisporre un rapporto di sintesi che valuti gli effetti aggregati degli impegni dei singoli Governi.

 

Relativamente al contenuto dell’accordo, questo dovrà essere in grado di garantire il rispetto dell’obiettivo finale della Convenzione – la stabilizzazione del sistema climatico – limitando l’aumento della temperatura a 1,5 o 2 °C rispetto al periodo pre-industriale e dovrà avare carattere in qualche modo vincolante per le Parti (nella decisione si parla di un Protocollo o di un altro strumento legale).

Inoltre, come anticipato dall’Agenda, alla base dell’accordo staranno gli impegni “volontari” proposti dai singoli Governi, che dovranno comunque essere coerenti con l’obiettivo complessivo e “rispettare il principio delle responsabilità comuni ma differenziate e le rispettive capacità, alla luce dei differenti contesti nazionali”.

In allegato l’ultima versione della decisione con i primi elementi del possibile testo base per il negoziato.

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