Trasporti: l’auto più dannosa dell’aereo per il clima, studio Ue

Un viaggio in auto ha un impatto maggiore sul clima, nel lungo termine, di un viaggio in aereo compiuto sulla stessa distanza.

Nel breve termine, invece, il viaggio in aereo è più ad “effetto serra”. Questo il risultato di uno studio europeo nell’ambito del progetto comunitario QUANTIFY, finanziato dall’Ue con 8,39 milioni di euro e finalizzato ad esaminare gli impatti sul clima del sistema dei trasporti europei e globali.

 

Lo studio, cui hanno partecipato 17 stati europei più Cina, India e Stati Uniti, ha esaminato non solo le emissioni di gas serra attribuibili al sistema dei trasporti, ma anche le emissioni dei precursori dell’ozono e del particolato.

 

Il gruppo di ricercatori, che per la prima volta ha utilizzato una serie di modelli climatici per valutare gli impatti dei vari mezzi di trasporto, ha scoperto come nel lungo periodo guidare un’auto faccia aumentare maggiormente la temperatura globale rispetto ad un viaggio in aereo sullo stesso percorso, ma nei primi anni, al contrario, il viaggio aereo fa aumentar la temperatura globale di quattro volte rispetto al viaggio in auto. Gli autori dello studio spiegano ciò con il fatto che l’aereo vola ad alte altitudini e quindi l’impatto sull’ozono e le nubi è enormemente alto, anche se di breve durata.

 

Un viaggio in auto – spiega Jens Borken Kleefeld –uno degli autori della ricerca- emette più CO2 per passeggero chilometro di un viaggio aereo, dal momento che la CO2 resta in atmosfera più a lungo degli altri gas si capisce come le auto mettano, nel lungo termine, maggiormente a rischio il clima”.

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