Rinnovabili:Ewea, Europa centra target 2020, Italia sotto obiettivo

L'Europa riuscirà a rispettare, anzi a superare, nel 2020 gli obiettvi fissati in materia di energie rinnovabili,ma ci sono due stati "pecora nera": Italia e Lussemburgo.

Questo quanto sottolinea in un suo rapporto l’ Ewea, l’ associazione europea di energia eolica che ha esaminato i Piani di azione nazionali presentati dai 27 stati membri. L’Europa a 27 nel suo complesso riuscirà a produrre da fonti rinnovabili il 20,7% dei consumi energetici e un terzo (34%) della domanda elettrica sarà soddisfatta dalle fonti rinnovabili, eolico in testa.

 

L’Italia nel 2020 si troverà dello 0,9% al di sotto del target del 17% richiesto dall’Europa e ha informato la Commissione europea che intende utilizzare i meccanismi di cooperazione (acquisto di energia dai paesi con produzione in eccesso) per raggiungere l’ obiettivo nazionale. Sono 15 i paesi che prevedono di superare gli obiettivi europei, ai primi posti la Bulgaria (più 2,8%), la Spagna (2,7%), la Grecia (2,2%).

 

Per altri 10 paesi (Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Lettonia, Portogallo, Romania) il bilancio si chiuderà in pareggio. L’ Ewea rende noto anche che del 34% di domanda elettrica soddisfatta dalle rinnovabili nel 2020, il 14% proviene dal vento, il 10,5% dall? idroelettrico, il 6,6% dalle biomasse, il 2,4% dal solare fotovoltaico

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