Il sistema nazionale di gestione degli Pneumatici Fuori Uso continua a rappresentare un esempio virtuoso di economia circolare in Italia, contribuendo concretamente alla sostenibilità ambientale e alla valorizzazione delle risorse. Nel 2024 sono state raccolte oltre 168mila tonnellate di PFU e circa la metà (47,8%) è stata recuperata come materia.
I dati dell’attività di Ecopneus, contenuti nel Bilancio di Sostenibilità 2024, realizzato con il supporto scientifico della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, confermano l’efficacia di un sistema che nel solo 2024 ha raccolto 168.034 tonnellate di PFU in tutte le regioni italiane, superando del 10% il target di raccolta stabilito dalla normativa. Questa performance è stata raggiunta attraverso 45.067 richieste di prelievo evase presso 18.764 punti di generazione distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Oltre alla raccolta ordinaria, Ecopneus (socio della Fondazione), ha portato avanti anche interventi straordinari, come quelli realizzati nel quadro del Protocollo per la Terra dei Fuochi, in collaborazione con MASE e le istituzioni locali, che ha permesso la raccolta straordinaria di 455 tonnellate di PFU nelle province di Napoli e Caserta.
Nel solo 2024, i PFU raccolti sono stati valorizzati secondo i principi della gerarchia europea dei rifiuti: il 47,8% è stato recuperato come materia, generando gomma riciclata, acciaio e altri materiali riutilizzabili in vari settori produttivi; il restante 52,2% è stato avviato al recupero energetico, principalmente in cementifici, contribuendo così alla riduzione dell’uso di combustibili fossili convenzionali. Dall’avvio delle sue attività nel 2011, Ecopneus ha complessivamente gestito quasi 3 milioni di tonnellate di PFU, con oltre 272.000 tonnellate raccolte oltre gli obblighi di legge.
Per valutare l’impronta ambientale del sistema di raccolta, trattamento e valorizzazione degli Pneumatici Fuori Uso di Ecopneus (società consortile senza scopo di lucro), nel 2024 è stato condotto un approfondito studio secondo la metodologia di Life Cycle Assessment. Nel dettaglio, l’intero sistema Ecopneus ha permesso di evitare lo scorso anno l’emissione di 92.926 tonnellate di CO₂ equivalente, un impatto ambientale pari all’assorbimento di circa 12,4 milioni di alberi. Anche sul fronte energetico il bilancio è positivo: grazie alla valorizzazione energetica dei PFU e alla sostituzione di combustibili fossili, sono stati risparmiati 957 milioni di MJ.
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