Responsabilità sociale di impresa, l’Italia presenta il Piano

Presentato il Piano d'azione nazionale sulla Responsabilità Sociale d'Impresa (RSI) 2012-2014, che illustra le azioni prioritarie e i progetti volti alla realizzazione della Strategia rinnovata dell'Ue in materia di RSI, voluta per creare condizioni favorevoli per una crescita sostenibile.

Il documento di 60 pagine, è stato redatto dalla direzione generale del Terzo settore e formazioni sociali del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali insieme alla direzione politiche industriali e competitività del Ministero dello Sviluppo economico,  è stato è sottoposto a una consultazione pubblica ed è stato inviato alla Commissione europea (l’Italia è il primo tra gli Stati membri a consegnare alla Commissione il proprio Piano di azione).

 

Secondo il Libro Verde della Commissione  per RSI si intende “l’integrazione su base volontaria, da parte delle imprese, delle preoccupazioni sociali e ambientali nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate”. In questo quadro all’impresa  viene chiesto di assumere un ruolo sociale, e di farsi carico degli impatti ambientali e delle conseguenze derivanti dalla propria attività, dando conto degli effetti, anche economici e sociali, che si riverberano sull’ambiente circostante. Sei gli obiettivi individuati dal Piano al  primo posto c’è l’ impegno per aumentare la cultura della responsabilità, tra imprese e cittadini.Gli altri obiettivi riguardano il sostegno alle imprese che adottano la RSI attraverso meccanismi di premialità e semplificazione per l’accesso alle risorse pubbliche e alle procedure autorizzate; ecc.; il contributo al rafforzamento degli incentivi di mercato  per la RSI;  la promozione delle iniziative delle imprese sociali, delle organizzazioni di Terzo settore , di cittadinanza attiva e della società civile; l’incentivo alla trasparenza e la divulgazione delle informazioni economiche, finanziarie, sociali e ambientali; la promozione della RSI attraverso gli strumenti riconosciuti a livello internazionale e la cooperazione  e la solidarietà internazionale. Inserita nelle politiche europee con il Libro verde del 2001, la Strategia rinnovata della UE in materia di Responsabilità sociale delle imprese prosegue con le indicazioni in materia di RSI contenute in Europa 2020, nell’Iniziativa per la politica industriale e nell’Atto unico per il mercato interno,  in linea con la ricerca di un modello alternativo di sviluppo e di uscita dalla crisi economica.

 La strategia fa anche riferimento ai principi e agli orientamenti riconosciuti a livello internazionale,  inclusi i principi guida ONU e le Linee guida OCSE.

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