Tecnologie innovative per il recupero delle MPS, le realizza la Curti nuovo socio della Fondazione
Un percorso lungo 60 anni verso la sostenibilità ambientale. E' quello intrapreso dalla Curti Costruzioni Meccaniche che ha nel tempo sempre più diversificato le proprie attività.
La Curti, nuovo socio della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, è infatti passata dai tradizionali prodotti, quali le macchine automatiche high-tech, alla componentistica aeronautica, alla realizzazione di un proprio elicottero biposto, fino a innovazioni in campo ambientale.
In quest’ ultimo settore ha sviluppato i mini-impianti di gassificazione (P=20 kWe) e una tecnologia di pirolisi proprietaria, che converte una elevata parte degli scarti in ingresso in materie prime secondarie rivendibili sul mercato. Le applicazioni spaziano dalle fibre di carbonio, ai PFU, alle biomasse.L’evoluzione verso la sostenibilità e le economie circolari richiedono complessi adeguamenti tecnologici e normativi.
La Curti sta partecipando attivamente alla definizione di nuovi standard per chiarire il sottile confine tra rifiuto e materia prima secondaria sviluppando partnership strategiche con utilizzatori finali dei prodotti di recupero ottenuti con le sue tecnologie proprietarie. L’azienda ha realizzato un pirolizzatore industriale discontinuo e ha progettato la sua evoluzione in continuo minimizzando il consumo energetico e l’impatto ambientale totale in linea con i più recenti standard internazionali.