Coldiretti incontra il Papa: fare alleanza con la madre terra e salvaguardare il clima

Ritrovare l'amore per la terra come madre da  custodire facendo alleanza con essa affinché  possa continuare ad essere fonte di vita per l'intera famiglia umana.

Questo quanto ha detto Papa Francesco nel corso dell’incontro che si è svolto ieri  con una delegazione di Coldiretti nella sala Clementina in Vaticano.

“Ogni agricoltore sa bene quanto sia diventato più difficile coltivare la terra in un tempo di accelerati mutamenti climatici e di eventi meteorologici estremi sempre più diffusi, ha dichiarato il Pontefice” .” Come continuare a produrre buon cibo per la vita di tutti quando la stabilità climatica è a rischio, quando l’aria, l’acqua e il suolo stesso perdono la loro purezza a causa dell’inquinamento? Davvero ci accorgiamo dell’importanza di una puntuale azione di custodia del creato; davvero è urgente che le Nazioni riescano a collaborare per questo scopo fondamentale.”

Questo  l’appello del Papa che ha inoltre  ricordato la «centralità del lavoro agricolo»  e la destinazione universale dei beni della terra. In  realtà il sistema economico dominante esclude molti dalla loro giusta fruizione».

Quindi  un auspicio affinché l’opera di quanti coltivano la terra venga «riconosciuta e adeguatamente valorizzata, anche nelle concrete scelte politiche ed economiche. Si tratta di eliminare – ha spiegato il Papa – quegli ostacoli che penalizzano un’attività così poco appetibili alle nuove generazioni, anche se le statistiche registrano una crescita del numero di studenti nelle scuole e negli istituti di agraria, che lascia prevedere un aumento degli occupati nel settore agricolo».

Facebooktwitterlinkedinmail