Il Decreto legislativo, che è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, in particolare: – attiva una disciplina organica che consente di avviare anche in Italia un primo stoccaggio della CO2 secondo standard normativi, tecnici e di monitoraggio di livello europeo; – prescrive di effettuare una valutazione delle aree dove possono essere collocati i siti di stoccaggio e quindi porterà ad una prima valutazione dei potenziali di stoccaggio della CO2 in Italia; – istituisce una rigorosa procedura che regolerà le autorizzazioni allo stoccaggio della CO2; – prescrive che il gestore del sito, secondo modalità stabilite, attuerà un preciso piano di monitoraggio e che gli organi di vigilanza effettueranno precise attività di vigilanza e controllo dei siti di stoccaggio; – prevede, in caso di fuoriuscite o, comunque, di irregolarità significative, che le autorità competenti intervengano; – regola e obbliga al controllo del sito anche dopo la chiusura dello stoccaggio.

Il Decreto di recepimento raccoglie sostanzialmente tutte le osservazioni che erano emerse dalla consultazione e dalle valutazioni dell’Osservatorio CCS e contiene indicazioni e prescrizioni positive