Aperte le iscrizioni agli Stati Generali della green economy 2025

Stati Generali della green economy 2025

Sono aperte le iscrizioni agli Stati Generali della green economy 2025, l’evento annuale di riferimento per il settore, promosso dal Consiglio Nazionale della Green Economy e dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, patrocinato dalla Commissione Europea e dal Ministero delle imprese e del made in Italy.

L’appuntamento si terrà il 4 e 5 novembre 2025 presso l’Italian Exhibition Group – Ecomondo, Quartiere Fieristico di Rimini.

Questa 14° edizione sarà dedicata al tema “Green economy: guidare il futuro in tempi di crisi.

Nel pieno di una transizione ecologica globale, l’Europa si trova a un bivio. Mentre la Cina accelera la produzione di tecnologie green e gli Stati Uniti, sotto la presidenza Trump, rallentano il proprio impegno climatico, l’Unione Europea, interrogandosi sull’efficacia del Green Deal, cerca di mantenere la rotta verso un’economia decarbonizzata, circolare e nature-positive.

Sarà questo il focus della Relazione sullo stato della Green economy 2025, che verrà presentata in occasione della Sessione plenaria di apertura il 4 novembre mattina e che oltre agli aggiornamenti sulle tematiche strategiche della green economy in Italia, proporrà una riflessione sulla green economy nel nuovo contesto globale caratterizzato da crescenti difficoltà geopolitiche e da una maggiore competizione.

L’Unione Europea, infatti, a fronte dei crescenti costi anche economici dei ritardi globali nelle misure di mitigazione e di adattamento climatico, considerando le difficoltà e i maggiori costi dell’approvvigionamento di materie prime, molte delle quali sono ormai critiche, di fronte alle crescenti perdite di capitale naturale e di servizi ecosistemici, dovrebbe, pur con alcuni necessari aggiustamenti, tenere ben ferma la rotta per l’ineludibile transizione a una green economy, anche per ragioni di sostenibilità e competitività economica.

Le prospettive, le strategie e le policy della green economy all’interno del dibatto globale, da parte dei Governi del mondo del business e della finanza, saranno invece i temi nella sessione Plenaria internazionale che si svolgerà il 5 novembre mattina, “The green economy agenda in the news global scenario“. La sessione si articolerà in quattro momenti chiave:

  • Prospettive globali: esperti da Europa, Asia, USA e Africa analizzeranno le diverse traiettorie della green economy, tra politiche nazionali, investimenti futuri e leadership emergenti.
  • Financing the Transition: imprenditori cleantech, investitori e Commissione Europea discuteranno strumenti finanziari innovativi per accelerare la transizione, tra visione industriale e strategia istituzionale.
  • We Mean Business: tre settori chiave, energia, food e moda, racconteranno come stanno trasformando i propri modelli di business verso la sostenibilità.
  • What to Expect from COP30: a pochi giorni dal vertice di Belém, Italy for Climate presenterà i trend globali delle emissioni e i temi caldi della COP. EY esplorerà il ruolo del settore privato, e l’economista Jeffrey Sachs offrirà una visione globale su ciò che è in gioco.

Stati Generali della green economy 2025


4 novembre ore 11.15 – 13.00 | Sessione plenaria di Apertura – Sala Neri – Hall Sud

  • Green economy: guidare il futuro in tempi di crisi
    Presentazione della Relazione sullo Stato della Green Economy 2025

5 novembre ore 10.00 – 13.00 | Sessione plenaria internazionale – Sala Neri 1 – Hall Sud

  • The green economy agenda in the new global scenario
    Sessione in inglese con traduzione simultanea

Il programma completo sarà disponibile a breve. Per partecipare è necessario registrarsi online: l’iscrizione dà diritto all’ingresso gratuito a Ecomondo per le giornate del 4 e 5 novembre.

Partecipa: Link di iscrizione

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