Elio e le Storie Tese protagonisti della nuova campagna sul riciclo del vetro di CoReVe

Elio e le Storie Tese sono diventati i testimonial di una campagna bella e buona, quella volta a sensibilizzare gli italiani sul corretto riciclo del vetro. Promossa da CoReVe (il Consorzio Recupero Vetro) e firmata dalla famosa agenzia pubblicitaria M&C Saatchi, questa nuova campagna coinvolge la mitica band italiana in uno sport divertente e intelligente.“Elio e le Storie Tese ne hanno davvero tante di storie sul vetro da raccontare… un’infinità! Guarda il nostro nuovo spot e scopri tutti i segreti del riciclo perfetto: se differenziato correttamente, il vetro è immortale!”,  scrive il Consorzio Recupero Vetro sui propri account social per presentare la campagna speciale.

Speciale sia perché coinvolge il gruppo più irriverente, geniale, simpatico e adorabile delle sette note nostrane sia perché si pone come obiettivo uno scopo assai nobile, ossia quello di esortare gli italiani a fare (bene) la raccolta differenziata del vetro, un materiale che – se viene raccolto in maniera corretta – si può riciclare infinite volte, facendo di questa preziosa materia prima qualcosa di immortale (o quasi).

La scelta dei testimonial è ricaduta su Elio e le Storie Tese non a caso: due anni fa la band è stata protagonista di un’altra campagna di ecosostenibilità “Vecchio cartone” e anche allora a rivelare che questo complesso musicale è il portavoce più adatto a veicolare un messaggio ecologico è stato un sondaggio relativo alle abitudini di riciclo degli italiani. Già l’impegno di Elio e compagni nel 2020, allora legato al riciclo della carta, era la conseguenza diretta del sondaggio su chi fosse il miglior testimonial del nostro Paese per messaggi di questo tipo. E questo nuovo spot conferma ancora una volta i risultati di quel sondaggio.

Il nuovo spot di CoReVe firmato M&C Saatchi ritrae Elio, Cesareo e Rocco Tanica come personificazioni rispettivamente di una bottiglia di brut, di una boccetta di profumo e di un vasetto di sottaceti. Tutti e tre sono quindi recipienti di vetro. Si incontrano e raccontano la propria nuova vita (compiacendosene), rimembrando i precedenti “karma”.

Nel video compare anche un bicchiere di cristallo con il volto di un altro componente della band, ossia Faso. Anch’egli vorrebbe tanto entrare in quel ciclo virtuoso che è il riciclo, diventando in questa maniera immortale, tuttavia deve rassegnarsi a finire nell’indifferenziata, come la ceramica e il vetro borosilicato.

L’aggiunta di Faso in versione flut di cristallo non è casuale: si riferisce al fatto che troppo spesso gli oggetti di cristallo vengono inseriti in maniera errata nella campana del riciclo del vetro, contaminando il resto del contenuto che diventa quindi inutilizzabile e impossibile da riciclare.

 

 

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