Fondi Ue per 107 mln a 7 progetti italiani per combustibili alternativi

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Stazioni di rifornimento a idrogeno, una rete di punti di ricarica per veicoli elettrici ed anche una nave a GNL. Sette progetti italiani hanno ricevuto un contributo europeo di circa 107 milioni di euro per diffondere infrastrutture per i combustibili alternativi nell’ambito del programma Connecting Europe Facility (Cef).

L’UE fornirà ai Paesi europei un sostegno finanziario totale di 292,5 milioni per 24 progetti nell’ambito del Fondo per le infrastrutture per i combustibili alternativi, con l’obiettivo di contribuire alla realizzazione di una rete di trasporto ecologicamente sostenibile e per implementare l’infrastruttura green lungo la rete transeuropea di trasporto (TEN-T) di 23 Paesi dell’Unione.

Il nostro investimento di 292,5 milioni di euro – ha dichiarato la Commissaria per i Trasporti Adina Vălean – si tradurrà in circa 5.700 punti di ricarica in circa 1.400 stazioni di ricarica, oltre a circa 57 stazioni di rifornimento di idrogeno lungo la rete TEN-T, il tutto entro i prossimi 3 anni. In linea con gli obiettivi del Green Deal europeo e la necessità di aumentare l’indipendenza energetica dell’UE, i progetti aiuteranno la rete di trasporto europea ad abbandonare la dipendenza dai combustibili fossili”.

In particolare, in Italia i beneficiari saranno due progetti di Atlante per una rete di di punti di ricarica per veicoli elettrici in Italia, Francia, Spagna e Portogallo. Il progetto di Be Charge, che ha ricevuto il finanziamento più sostanzioso con oltre 50 milioni, per implementare punti di ricarica per veicoli elettrici lungo la rete stradale TEN-T, aree di parcheggio, nodi urbani in 8 Stati membri (Spagna, Francia, Austria, Germania, Italia, Portogallo, Slovenia e Grecia). Free To X è il nome del progetto che mira a realizzare una rete di ricarica rapida per veicoli commerciali leggeri e mezzi pesanti nella rete TEN-T italiana che comprende 117 stazioni di ricarica e si propone di coprire una rete di oltre 3000 km. Re-Cre8 è il progetto realizzato in collaborazione con Kuwait Petroleum Italia per 90 stazioni di ricarica elettrica nella rete Ten-E italiana. E poi ci sono i progetti di Sviluppo Small Scale che prevede la costruzione di una nave bunkeraggio GNL, della capacità di 8.200 m³, che servirà i porti di Genova, Livorno, La Spezia e Serra Hydrogen Valle per la costruzione di cinque stazioni di rifornimento di idrogeno nel Nord-Ovest dell’Italia.

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