L’Europa oltre Kyoto: nel 2011 calano ancora le emissioni di CO2, Rapporti AEA

Continuano a calare le emissioni di gas serra in Europa. Nel 2011 le emissioni sono diminuite del 2,5% rispetto all' anno precedente, tanto che si prevede di andare oltre il target di Kyoto.

Oggi l’Agenzia europea dell’ambiente, attraverso due nuovi rapporti, ha reso pubbliche le prime stime delle emissioni di gas serra per il 2011 e Jacqueline McGlade, Direttore esecutivo dell’Agenzia, prevede che “l’Unione europea nel suo complesso andrà oltre il target di Kyoto”.  Nella Ue 27, a fronte di una crescita del PIL dell’1,5%, complice anche un inverno abbastanza mite, nel 2011 le emissioni sono diminuite del 2,5% rispetto all’anno precedente. La riduzione ha riguardato in primo luogo i settori non soggetti a Direttiva ETS, che hanno fatto segnare un -3% di emissioni serra: il calo è stato consistente in modo particolare nel  residenziale e commerciale (-62 milioni di t CO2eq), ma anche nei trasporti si assiste a una riduzione delle emissioni per il quarto anno consecutivo. Gli impianti soggetti a Direttiva ETS nel 2011 vedono ridurre le proprie emissioni dell’ 1,8%, principalmente a carico delle industrie energetiche (raffinerie, impianti di produzione elettrica etc. -47 MtCO2eq).

 

I consumi energetici della Ue 27 si sono ridotti del 2,4 %, principalmente a carico di gas naturale (-5,2%) e prodotti petroliferi (-3,8%), mentre aumentano i consumi di combustibili solidi (+5,4%) e fonti rinnovabili. I dati del 2011 confermano quindi che l’Ue 27 è tutt’ora in linea con gli obiettivi previsti al 2020, avendo ridotto le emissioni rispetto al 1990 del 16,5%: tuttavia le politiche attualmente in vigore consentiranno di arrivare al 2020 con una riduzione del 19%, a fronte del 20% indicato nel Pacchetto Clima-Energia.

 

Per quanto riguarda il Protocollo di Kyoto, le emissioni di gas serra della Ue 15 nel 2011 sono diminuite del 3,5% (al netto di meccanismi flessibili e assorbimenti forestali): rispetto al 1990 si tratta di un calo di circa il 14%, a fronte di un target , come media del periodo 2008-2010, del -8%.  Per l’Italia il rapporto preliminare dell’AEA sulle emissioni 2011 indica 490,2 Mt CO2eq , confermando la stima prodotta dalla Fondazione per Lo Sviluppo Sostenibile nel Dossier “Kyoto 2012” pubblicato a giugno di quest’anno, nel quale si indicava per il nostro paese un dato di 490,6 Mt .

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