Accordo Italia-Svizzera per il corridoio ferroviario Genova-Rotterdam

Entro l'anno sarà messo a punto l'accordo interministeriale Italia-Svizzera per la realizzazione del corridoio ferroviario europeo Genova Rotterdam.

Questo il risultato dell’incontro che si è svolto a Roma tra  la Consigliera federale svizzera Doris Leuthard e il ministro italiano delle infrastrutture, Maurizio Lupi. Entrambi i paesi hanno ribadito la priorità del trasferimento del traffico merci dalla gomma al ferro e la strategicità del corridoio europeo TenT Genova-Rotterdam, anche alla luce  dell’ accelerazione dei lavori sul nodo ferroviario del porto ligure. Secondo uno studio realizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile in partnership con l’ Ambasciata svizzera,  tutti i dati sulla domanda di trasporto merci e sulla diminuzione dell’ impatto ambientale sono dalla parte di questo corridoio. Dall’analisi compiuta nello studio risulta, infatti, che il traffico merci che lungo la direttrice Genova-Rotterdam  attraversa le Alpi Svizzere è in continua crescita dagli anni ’80: le tonnellate trasportate su strada erano 8,9 milioni nel 2000 e sono diventate 14,3 nel 2010; quelle trasportate su ferro erano 20,6 milioni nel 2000 e sono 24 milioni nel 2010. E, aspetto socialmente ed ambientalmente significativo, il trasferimento modale da strada a ferrovia di tutto il traffico merci generato e diretto in Italia, permetterebbe una drastica riduzione dei costi esterni per il nostro paese (emissioni atmosferiche, rumore, incidenti, congestione ecc) fino a 268 Milioni di Euro l’anno al 2030
 I due ministri, in vista dell’incontro tecnico del prossimo 4 ottobre a Basilea, hanno deciso  di rivisitare e aggiornare i contenuti della Dichiarazione di Intenti sulle infrastrutture e il trasporto ferroviario del dicembre 2012 ed è stato pianificato un incontro entro la fine del 2013 nel quale stilare un Accordo inter-ministeriale con road-map, cronoprogramma e piano di finanziamento delle opere da proporre alla ratifica dei Parlamenti dei due Paesi. Particolare attenzione è stata posta alla realizzazione del collegamento Mendrisio-Varese, considerato strategico per l’Expo 2015, e al tratto ferroviario Busto Arsizio-Gallarate-Luino-San Gottardo considerato di interesse prioritario per il trasporto merci sull’asse Genova- Novara- Basilea. La ministra Leuthard ha confermato la disponibilità svizzera a una partecipazione al finanziamento della tratta italiana.

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