Rinnovabili: il GSE presenta a Napolitano “Energia per il sociale”

Gemellaggio energetico tra le grandi realtà delle rinnovabili e le Organizzazioni di utilità sociale per dotare quest' ultime di autosufficienza energetica. Si tratta del progetto "Gse. Energie per il sociale", promosso dal Gestore servizi energetici, che è stato presentato al Presidente Giorgio Napolitano.

Dopo l’intervento dell’amministratore delegato del Gse, Nando Pasquali, e la proiezione di un filmato dal titolo “La sperimentazione nelle Comunità beneficiarie”, hanno preso la parola il presidente del Gse Emilio Cremona, che ha ricordato  che grazie a questa collaborazione le Organizzazioni di utilità sociale produrranno 500.000 kWh all’anno da fonti rinnovabili e il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera.

Il primo protocollo è stato siglato in febbraio tra GSE e Kinexia, importante realtà italiana delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, a favore delll’Onlus Gruppo di Betania, struttura di accoglienza per adolescenti, giovani e famiglie con complesse situazioni familiari e sociali.

 

Sono inoltre già implicati nel progetto i maggiori attori energetici nazionali: Enel Green Power, Ecofor, E.On, F2I e Cogip Power. Si occuperanno dell’Istituto Penale per Minorenni di Nisida, della Comunità di San Patrignano, dell’Istituto Giannina Gaslini e delle Associazioni di Libera.

 

Il Presidente della Repubblica, durante la cerimonia, ha sottolineato che gli attuali problemi del Paese incidono pesantemente sulle fasce più deboli della popolazione. E ha anche ammonito che non è sufficiente invocare lo sviluppo, ma è necessario agire con costanza e indirizzarsi verso i settori che promettono sostenibilità. Un efficace modo di ricordare la mission del progetto, che vede le aziende green occuparsi direttamente di giovani in difficoltà. Alla cerimonia al Quirinale erano presenti il ministro dell’Ambiente Corrado Clini, rappresentanti delle aziende che hanno reso possibile la realizzazione del progetto e delle organizzazioni destinatarie degli interventi di utilità sociale.

 

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