Attivi i portali del GSE per gli incentivi alle Comunità energetiche rinnovabili

Comunità energetiche rinnovabili

Sono operativi i portali del GSE per accedere agli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), sarà quindi possibile l’invio delle richieste dei contributi per le CER e le configurazioni di autoconsumo.

Gli incentivi per le CER sono contenuti in un decreto del Mase che ne ha definito i criteri e le modalità per la  concessione, entrato in vigore il 24 gennaio scorso, che prevede un doppio binario per promuovere lo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: una tariffa incentivante per tutto il territorio nazionale e un contributo in conto capitale fino a un massimo del 40% delle spese ammissibili sostenute nei comuni sotto i 5000 abitanti, previsto dal Pnrr che mette a disposizione 2,2 miliardi di euro fino al 30 giugno 2026 per la realizzazione di una potenza complessiva pari almeno a 2 GW, ed un produzione indicativa di almeno 2.500 GWh/anno.

In base a quanto previsto dal decreto, gli incentivi si applicano agli impianti a fonti rinnovabili, inclusi i potenziamenti, la cui potenza nominale massima non deve risultare superiore a un megawatt e gli impianti devono entrare in esercizio entro i 18 mesi dalla data di concessione del contributo e non oltre il 30 giugno 2026. Per ottenere le agevolazioni le comunità energetiche rinnovabili devono risultare regolarmente costituite alla data di presentazione della domanda di accesso agli incentivi.

Con le Comunità Energetiche rinnovabili – ha detto l’Amministratore Delegato del GSE Vinicio Vigilante -si assiste a un nuovo modello di condivisione di energia elettrica che da fisica diventa virtuale e che favorisce la partecipazione dei consumatori al processo di sviluppo delle fonti rinnovabili“.

È anche disponibile sul portale autoconsumo fotovoltaico del Gse uno strumento che consente a piccole e medie imprese, Pa, gruppi di autoconsumatori, Comunità energetiche e autoconsumatori individuali a distanza che intendano installare o utilizzare un impianto fotovoltaico, di ottenere informazioni dettagliate sui vantaggi. Nelle prossime settimane verranno poi messi a disposizione ulteriori strumenti di supporto per i consumatori finali e per le configurazioni con impianti alimentati da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico.

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