Cassa depositi e prestiti, varato il piano strategico 2022-2024 nel segno della sostenibilità

Puntare a una crescita sostenibile dell’economia, colmare i ritardi del Paese e individuare le priorità di azione, adottare politiche settoriali per i finanziamenti basate su selettività e rispetto dei criteri ESG, promuovere l’inclusione e la parità di genere, rafforzare le competenze tecniche, e diventare un centro di eccellenza al servizio del progresso e della competitività dell’Italia.

Questi in sintesi i principali obiettivi e strumenti del Piano Strategico 2022-2024 di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), nuovo socio della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile

Il Piano di CDP ha individuato quattro grandi sfide da affrontare per contribuire concretamente al rilancio dell’economia italiana nel prossimo triennio: cambiamento climatico e tutela dell’ecosistema, crescita inclusiva e sostenibile, ripensamento delle filiere produttive, digitalizzazione e innovazione. A queste sfide corrispondono dieci campi di intervento per Cassa, che baserà il proprio impegno sul rispetto degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo Sviluppo sostenibile, intercettando anche molte delle missioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Nel complesso, nell’arco del prossimo triennio Cassa Depositi e Prestiti impegnerà risorse per 65 miliardi di euro (+5% sul periodo precedente), attirando 63 miliardi da terzi (+27%) e attivando nel complesso investimenti per 128 miliardi (+14%). Una crescita che sarà costante nell’arco del Piano e che punta a generare un forte impatto a livello economico e sociale, con effetti positivi concreti e tangibili per imprese, pubblica amministrazione e famiglie.

 

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