Organizzato dal gruppo di lavoro “Materiali, rifiuti ed economia circolare” del Consiglio Nazionale della Green Economy, composto da 65 associazioni di imprese green, il seminario di approfondimento dal titolo .

“Il combustibile solido secondario (CSS): aspetti normativi, ambientali ed economici” si inserisce nell’ambito delle iniziative degli Stati Generali della Green Economy 2015,che si svolgeranno  a Rimini il 3-4 novembre prossimi. Il CSS da rifiuti può essere utilizzato dai cementifici e dalle centrali termoelettriche a carbone in sostituzione dei combustibili tradizionali. In Italia la quota utilizzata nei cementifici è intorno all’ 8-10% (in Germania supera il 60%) mentre c’è una sola centrale che ad oggi è alimentata da questo cobustibile, quella di Fusina in Veneto. I problemi di questo scarso utilizzo, come è emerso dal seminario, sono le difficoltà nell’ iter autorizzativo (fino a 5 anni, contro un massimo di 15 mesi in Germania), il consenso sociale, la comunicazione.

Dopo un’introduzione curata da Elisabetta Bottazzoli, uno dei membri del gruppo di lavoro, sono intervenuti Giovanni Riva, Vice-Presidente Comitato Termotecnico italiano, Fausto Brevi, Oikos Progetti Srl, Davide Tabarelli, Presidente Nomisma Energia.

E’ seguita una tavola rotonda coordinata dal Primo Ricercatore del CNR, Mauro Rotatori  cui hanno partecipato: Luca Marchisio, Responsabile Sustainability Country Italia ENEL, Bernardo Arecco, Buzzi UNICEM SpA, Carlo Minetti, Responsabile Commesse esterne e Ingegneria Impianti A2A Ambiente SpA, Roberto Sancinelli, Presidente Montello SpA e Filippo Brandolini, Presidente Herambiente.

Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, infine, ha tratto le conclusioni del seminario. Sarà ora compito del Gruppo di Lavoro “Materiali, rifiuti ed economia circolare” recepire i risultati del dibattito.

Download “Programma Seminario Combustibile Solido Secondario” Pubblicato il: 28 Giu 2016