La Commissione europea ha investito oltre 233 milioni di euro in dodici nuovi progetti strategici in tutta Europa all’interno del programma LIFE per sostenere l’attuazione degli obiettivi ambientali e climatici dell’UE nell’ambito del Green Deal. Per l’Italia previsto un contributo europeo circa 28 milioni di euro concentrato a settentrione.
Il progetto italiano Life Nat Connect2030 prevede l’attuazione di cinque quadri di azioni prioritarie (PAF)in quattro regioni dell’Italia settentrionale (Piemonte, Lombardia Veneto e Emilia Romagna) e della Provincia autonoma di Trento per proteggere habitat e specie all’interno di un territorio di oltre 100.000 Km2 consolidando un sistema di gestione integrato in oltre 500 siti Natura 2000, rafforzando la biodiversità e i corridoi ecologici lungo il fiume Po e aumentando la resilienza degli ecosistemi chiave per l’adattamento ai cambiamenti climatici. Comprende inoltre azioni strategiche per l’individuazione precoce, gestione e controllo delle specie esotiche invasive. Il progetto contribuirà agli obiettivi dell’UE per il 2030 in materia di biodiversità, foreste e clima.
LIFE NatConnect2030 comprenderà una serie di attività di comunicazione multi-target e multi-livello, volte a consolidare la prevenzione e a rafforzare l’efficacia degli interventi e garantire una governance solida ed uniforme Il progetto ha una durata di 9 anni (1 gennaio 2024- 31 dicembre 2032) e dovrà porre le basi per la piena attuazione dei 5 PAF dopo la sua conclusione, avviando il processo di mobilitazione di fondi complementari, comprese le risorse del PNRR legate al Piano di Rinaturalizzazione del Po pari a 180 m€.
Oltre all’Italia, i finanziamenti concessi a questi progetti strategici sosterranno la Bulgaria, la Cechia, l’Irlanda, la Spagna, la Francia, la Lituania, l’Austria, la Polonia e la Finlandia per conseguire i loro obiettivi nazionali in materia di ambiente e clima, aumentando così loro contributi alla transizione verde dell’UE.