
L’Ecolabel UE, il marchio volontario ufficiale dell’eccellenza ambientale dell’Unione Europea, ha raggiunto un traguardo storico: oltre 109.096 prodotti certificati, coperti da 3.384 licenze in tutta Europa e l’Italia è il primo paese europeo per certificazioni.
Da marzo 2025, i prodotti certificati sono aumentati del 7% (+6.723), mentre le licenze sono cresciute del 4% (+136). Le piccole e medie imprese (PMI) svolgono un ruolo centrale nel successo dell’Ecolabel UE. Rappresentano il 57% di tutti i titolari di licenza, un dato che dimostra come la transizione verde non sia guidata dai grandi gruppi o dalle aziende di grandi dimensioni, ma stia partendo dal basso.
Alcuni paesi stanno emergendo come leader indiscussi nella certificazione Ecolabel UE. L’Italia è in testa alla classifica con il 17% di tutti i prodotti certificati, seguita da Spagna (15%), Francia (12%) e Germania (9%). Insieme, questi quattro Paesi rappresentano oltre la metà della presenza del marchio Ecolabel UE in Europa, a dimostrazione del loro forte impegno per una produzione e un consumo sostenibili.
Il marchio Ecolabel UE è ormai una presenza nei prodotti di uso quotidiano. Pitture e vernici sono in testa, con 38.096 prodotti certificati, seguiti da prodotti in carta (20.253), tessuti (11.067) e prodotti per la pulizia di superfici dure (8.284). Le strutture ricettive turistiche rimangono il gruppo di prodotti più numeroso in termini di licenze, rappresentando il 26% di tutte le licenze, con 901 strutture certificate. Negli ultimi sei mesi, altre 64 nuove licenze hanno aderito al marchio Ecolabel UE, rafforzando ulteriormente la leadership europea nel turismo sostenibile.
Come sottolinea Ecolabel Ue, questo marchio aiuta le aziende a competere in modo più efficace, ad aggiudicarsi opportunità e a costruire una fiducia duratura con i consumatori. Con cifre da record e un impulso ancora in crescita, il programma dimostra che adottare un approccio green porta crescita aziendale e benefici ambientali