Una stazione di rifornimento a Gera Lario, 12 Iveco Stralis 330NP, 24 Iveco Stralis 400NP, 1440 (40 per ogni camion) nuove piantine che in parte sono state e saranno messe a dimora in tutti i comuni della provincia di Sondrio che ne faranno richiesta, 1 nuovo scuolabus Iveco funzionante a metano gassoso per il comune di Gera Lario.
Ammonta già a oltre 4 milioni di euro l’investimento per la realizzazione del progetto “LNG, Valtellina Logistica Sostenibile”, voluto dallo storico Gruppo Maganetti di Tirano in collaborazione con Sanpellegrino. Sono coinvolte inoltre 3 le realtà industriali primarie nel panorama internazionale e altre 4 stanno valutando il progetto con grande interesse. La stazione di Gera è la quarta realtà aperta in Italia, la prima assoluta in Lombardia, la prima a livello nazionale in self service per LNG ed è l’unica dislocata al di fuori di un’arteria principale, a dimostrazione che anche le aree decentrate, se ben organizzate, possono adottare queste innovazioni. Il distributore sarà presto aperto in modalità self service H24 anche per le auto a metano, cosa attualmente non disponibile in nessuno degli oltre 1.000 distributori italiani di gas naturale.
L’ obiettivo dell’iniziativa è la sostenibilità del traffico pesante, facendo della provincia di Sondrio esempio di filiera logistica ambientalmente sostenibile e dimostrando la possibilità di sviluppare l’economia locale tutelando salute e ambiente. Oggi sono 36 i mezzi, (il 20% della flotta) che viaggiano a LNG e danno una svolta importante nel trasporto e riducendo significativamente le emissioni dannose. Il progetto LNG mira a rendere la stazione di Gera Lario un polo di sostenibilità ambientale all’ingresso della Valtellina: troveranno presto spazio anche una pala eolica per la produzione di corrente elettrica, due colonnine per il rifornimento per autovetture elettriche e un punto di noleggio per biciclette a pedalata assistita.
Per ridurre gli impetti ambientali del trasporto merci su lunghe distanze, l’utilizzo di nuovi mezzi a GNL che vanno a sostituire i mezzi tradizionali a trazione Diesel è una soluzione che offre prospettive interessanti, anche in considerazione del fatto che alla filiera del GNL può affiancarsi quella del Biometano prodotto localmente in Italia con sinergie positive anche in ottica di economia circolare.
Sul sito dedicato al progetto (www.progettolng.com) è possibile monitorare l’evoluzione dell’iniziativa e i risparmi ambientali della flotta.
