Un protocollo di intesa, un vero e proprio “patto per la legalità” per contrastare le illegalità ambientali e fiscali nelle filiere degli pneumatici e degli pneumatici fuori uso (PFU).
Sarà firmato tra Ecopneus, Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici, Confartigianato Imprese, Federpneus e Legambiente per affrontare in modo organico e strutturale il fenomeno degli ingressi irregolari di pneumatici nel mercato e delle relative vendite “in nero”, che provocano danni all’ambiente, al mercato e all’erario.

La firma avverrà il 21 giugno all’interno del Forum Rifiuti.

Questo fenomeno provoca un flusso di rifiuti di Pneumatici Fuori Uso (PFU) che sfugge al sistema di tracciamento. Come conseguenza, nel mercato del ricambio vi è una quota — crescente — di PFU in eccesso, rispetto ai target di raccolta stabiliti per legge, per i quali non può essere assicurato il ritiro e il recupero, in quanto non coperti da contributo ambientale (che è collegato alle vendite fatte con regolare documento fiscale). Una situazione questa che sta assumendo dei contorni quasi emergenziali.

Il “patto per la legalità” prevede diverse linee d’azione per contrastare questo problema, che saranno illustrate dai firmatari in una conferenza stampa cui interverranno Giovanni Corbetta, Direttore Generale Ecopneus, Cesare Fumagalli, Segretario Generale Confartigianato Imprese, Stefano Carloni, Presidente AIRP e Rossella Muroni, Presidente Legambiente.

ROMA,  Martedì 21 giugno ore 11.15 — presso il Forum Rifiuti  – Casa del Cinema