Garantisce la tutela della salute, è sostenibile e multitasking: il vetro oggi è sulla frontiera più avanzata di stili di vita, modelli di consumo e sistemi valoriali, tanto che per l’81% degli italiani è il packaging più sostenibile e per il 65% il più sicuro per il cibo. Per 28 milioni di italiani, inoltre il vetro è, infatti, poco o per niente sostituibile in utilizzi e ambiti di vita decisivi, con 15,5 milioni di italiani per i quali non c’è alcun ambito o utilizzo in cui il vetro possa essere sempre sostituito. Il “Valore sociale di prodotti e attività dell’industria vetraria in Italia” è una ricerca del Censis presentata da Assovetro che sottolinea come l’elevato valore sociale del vetro si materializzi in una pluralità di aspetti come la capacità di dare risposte efficaci, funzionali, credibili al crescente bisogno di sicurezza, soprattutto nell’alimentare, dei consumatori; l’essere riconosciuto come il materiale riciclabile per eccellenza, soluzione concreta alla domanda sociale di sostenibilità e paradigma della Circular Economy; il valore sociale consiste poi nel saper far coesistere nel quotidiano funzionalità ed estetica, grazie ad oggetti di produzione industriale che incarnano un certo savoir faire artigianale e nel sapersi proporre come indispensabile, insostituibile per momenti eccezionali o importanti della vita.
Secondo l’ indagine Censis, il vetro è agli occhi degli italiani soprattutto un materiale che garantisce igiene e tutela della salute, ed è riciclabile e ecologico, aspetti di grande contemporaneità perché lo rendono particolarmente adatto a rispondere a logiche e pratiche dell’economia circolare. Il 35,7% degli italiani lo ritiene igienico e salutare, il 25,9% ecologico e riciclabile, il 12,1% sicuro, il 4,9% classico, il 4,8% versatile, utilizzabile in modi e ambiti diversi. I Millennials sono la classe di età che ha la visione più articolata delle proprietà del vetro, segnale del loro alto apprezzamento per il valore funzionale del vetro e, più ancora, della sua poliedricità. Il termine che più viene in mente ad un giovane nel pensare al vetro è ecologico, riciclabile (24,7%) a differenza delle altre classi di età che, invece, richiamano in primis igienico e salutare. Oggi il vetro è in sintonia piena, funzionale e culturale, con i Millennials, ed è così, osserva il Censis, che un materiale antichissimo come il vetro ha oggi un valore sociale molto elevato, perché operativamente incarna valori ed esigenze funzionali fondamentali dei Millennials.