La Fondazione presenta in Cina la Vision per le ferrovie dell’Asia

Nell’ambito della collaborazione con l’UIC, la Fondazione ha pubblicato il Report “UIC Asia-Pacific Vision 2050”, che illustra gli scenari di sviluppo delle ferrovie nella regione più popolosa del pianeta.
Secondo l’Asian development bank il ventunesimo secolo  verrà ricordato come l’ ”Asian Century”.  Nella regione si produce già oggi  il 42% del PIL mondiale, e sono  previsti per i prossimi decenni i maggiori trend di crescita economica e trasportistica.

Il Report, presentato il 10 Maggio a Pechino dal direttore della Fondazione Raimondo Orsini, in un incontro ospitato dalle ferrovie cinesi alla presenza del management di molte ferrovie asiatiche, ha analizzato i trend di crescita economica e sociale della macro-regione Asia-Pacifico e descritto le possibili evoluzioni del settore dei trasporti, sia per il traffico passeggeri (in asia esistono 16 città che superano i 10 milioni di abitanti) che per i grandi corridoi intermodali (i primi 10 porti del mondo sono tutti in Asia).

Le argomentazioni e le proposte del Report si basano sull’applicazione della “Green Growth” elaborata dall’OCSE, e supportata dalla Banca Mondiale e da molti istituti finanziari, secondo i quali, per supportare in maniera sostenibile l’incremento di domanda di mobilità previsto al 2020, sono necessari almeno 12 Miliardi l’anno di nuovi investimenti nelle ferrovie.

Come dimostra il report, gli investimenti nel trasporto sostenibile assicurano ritorni più alti non solo in termini di efficienza, ma in termini di emissioni di CO2, creazione di green jobs, qualità dell’aria , tutela della salute nonché inclusione sociale.

Il Report della Fondazione  “Asia Pacific Vision 2050” è ora un documento ufficiale dell ‘UIC (Unione Internazionale delle Ferrovie).

 

Download “Railways UIC Asia - Pacific Vision 2050” Pubblicato il: 11 Mar 2016

 

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