Energia: un nuovo sistema per ottenerla dalle onde marine
Trasformare l'energia delle onde marine in energia elettrica.
La Tecnomac di Brescia ha ideato e progettato un sistema che potrebbe permettere di produrre energia dal mare. Per procedere nella ricerca e reperire i fondi necessari allo sviluppo del progetto, la Tecnomac ha collaborato con il Politecnico di Milano (sezione Ingegneria Idraulica) e, con l’Università di Ingegneria di Brescia.
Il sistema EDS (Energy Double System), progettato da Tecnomac cattura la spinta dell’onda con un galleggiante collegato ad una leva libera di oscillare seguendo il movimento del galleggiante esposto all’azione dell’onda. La leva, collegata ad un cilindro oleodinamico, funge da pompa ed invia, ad altissima pressione ad un motore oleodinamico collegato ad un generatore di corrente, l’olio contenuto nel cilindro. La pressione esercitata dal movimento della leva sull’olio contenuto nel cilindro oleodinamico è proporzionale alla spinta dell’onda ed alla sezione del cilindro.
Tecnomac ha potenziato questa pressione applicando al sistema, non un cilindro oleodinamico normale, ma un cilindro moltiplicatore di pressione progettato allo scopo su cui ha concentrato la ricerca e le prove. La leva singola, appoggiata sull’onda per mezzo del galleggiante, ne segue il movimento sollevandosi al giungere della cresta d’onda e abbassandosi seguendone l’andamento. Il sistema è in grado di produrre energia solamente nel periodo in cui è sollecitato dal montare della cresta d’onda. I tecnici Tecnomac hanno completato il sistema aggiungendo sulla leva, dietro il galleggiante, una pala in grado di opporsi allo scorrere dell’ onda. In pratica la stessa onda, sollecitando prima il galleggiante poi la pala, attiva in modo continuativo la produzione di energia acquisendo dal’onda la spinta verticale con il galleggiante e quella orizzontale con la pala.