Nasce la Rete Cyclus, piattaforma Cobat per la gestione circolare dei veicoli fuori uso

rete cyclus

Al via Cyclus, la nuova Rete Certificata Autodemolitori, un network che raccoglie i migliori operatori dell’autodemolizione e che, grazie alla piattaforma digitale certificata del Percorso Cobat, garantisce alle case produttrici di autoveicoli e agli operatori della demolizione trasparenza, tracciabilità e sicurezza dei dati nella gestione delle vetture fuori uso.

Cyclus si inscrive in un percorso di sostenibilità e legalità delineato da tempo dal Cobat, socio della Fondazione, e attivo da anni per contribuire all’efficientamento del modello di riciclo dei rifiuti in Italia.
Una missione che, ad oggi, alla luce della proposta del nuovo Regolamento Europeo sull’ELV (End of Life Vehicle) avanzata dalla Commissione europea, al fine di promuovere in senso integrale la circolarità del comparto automotive (dalla progettazione fino al fine vita) e di ottimizzare la governance di settore, rafforzando la responsabilità estesa del produttore e la collaborazione con gli operatori del trattamento, diventa ancora più urgente.

Il settore del riciclo dei veicoli fuori uso riveste un ruolo di fondamentale importanza per l’economia europea e nazionale. Nell’Unione europea, secondo i dati elaborati dall’Eurostat, si generano ogni anno circa 6 milioni di veicoli fuori uso, con il nostro Paese che supera di poco il milione. L’Italia, oltre ad avere un parco circolante sempre più vecchio, con un’età media che supera i 12 anni, vanta anche il primato europeo per il possesso di automobili.

In tale contesto, la filiera italiana ha raggiunto una percentuale di recupero totale che si attesta, secondo lo “Studio sulle problematiche del riciclo e recupero dei veicoli fuori uso” a cura della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, solo all’84,7%, decisamente lontano dal raggiungimento dell’obiettivo del 95%, sia per l’assenza di forme di recupero energetico, sia per la difficoltà di trovare un circuito di valorizzazione per i materiali a minore valore di mercato.

 

Per maggiori informazioni: www.percorsocobat.it

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