All’expo 2017 in Kazakhstan la green economy diventa protagonista

“Energy of the Future” è il tema della prossima edizione dell’EXPO 2017, che si svolgerà ad Astana in Kazakhstan dal 10 giugno al 10 settembre 2017. Grande attenzione verrà data   alle realtà industriali green, che sono i player più promettenti per compensare la carenza di energia e cambiare il sistema economico tradizionale.

Un tema, che riflette la preoccupazione della comunità internazionale rispetto al problema della produzione e del consumo di energia e del loro impatto sul pianeta, e che la manifestazione intende promuovere per le potenzialità di sviluppo delle energie rinnovabili e delle realtà industriali green, quali player più promettenti per compensare la carenza di energia e cambiare il sistema economico tradizionale.

Tra le realtà italiane che parteciperanno a questo importante evento, ci sarà la società Greenrail, socio della Fondazione per lo sviluppo sostenibile dal 2016, che è stata invitata dagli organizzatori a presentare la loro proposta di ecoinnovazione all’interno della piattaforma “Energy Best Practices Area”,  EBPa: l’area di Expo2017 dedicata alla promozione delle 25 migliori proposte, strategiche e tecnologiche, per l’energia del futuro, che sono state selezionate su oltre 6000 progetti in tutto il mondo.

Greenrail ha sviluppato una traversa ferroviaria di nuova concezione, prodotta in materiale composito green, in grado di migliorare sensibilmente le caratteristiche tecniche, di durata e prestazionali delle traverse tradizionali, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale di ciclo di vita delle infrastrutture ferroviarie. La traversa Greenrail, è realizzata con un inner-core in calcestruzzo armato rivestito da un outer-shell altamente prestazionale realizzato miscelando polimeri di gomma e plastica derivati dal riciclo dei pneumatici fuori uso e dei rifiuti da imballaggio: ogni km di linea ferroviaria armata con traverse Greenrail, consente di riciclare 35 tonnellate di pneumatici fuori uso e di plastica, offrendo un importante contributo all’economia circolare dei rifiuti.

Rispetto a una traversa tradizionale, oltre a garantire prestazioni identiche o superiori sulla stabilità dei binari al passaggio dei treni, e a ridurre il rumore, l’ecoinnovazione introdotta dalla traverse Greenrail consente di ridurre il consumo di ballast (il pietrisco di materiali da cava utilizzato negli armamenti della massicciata ferroviaria), allungando la vita utile dell’infrastruttura e riducendo la necessità di interventi di manutenzione nel ciclo di vita. La stessa vita utile della traversa Greenrail è stimata fino a 1,5 volte superiore (oltre 30 anni) rispetto a quella di una traversa tradizionale.

Ma non solo. La versatilità dell’involucro in materiale composito riciclato, consente l’integrazione sulla traversa di sistemi di diagnostica di linea e per la produzione di energia meccanica e solare, trasformando le linee ferroviarie in sistemi intelligenti e in grado di produrre energia. E proprio le potenzialità delle traverse Greenrail Solar, che consentono di trasformare una linea ferroviaria in un campo fotovoltaico, saranno oggetto di presentazione all’Expo2017 di Astana.

Lo sviluppo della traversa Greenrail, ha richiesto oltre tre anni di ricerca applicata, coinvolgendo le migliori Università Politecniche del Paese, e milioni di euro di investimenti, sostenuti anche attraverso Fondi Europei Horizon2020.

Greenrail, è stata insignita di numerosi importanti riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui il Premio per lo Sviluppo Sostenibile 2016.

 

Facebooktwitterlinkedinmail