Pneumatici fuori uso, firmato decreto end of waste e in G.U. nuovo decreto su gestione

foto_pneumatici fuori uso

E’ stato firmato dal Ministro dell’ Ambiente il decreto end of waste per i pneumatici fuori uso, che permetterà a 400mila tonnellate di PFU prodotti in media su base annua di avere una destinazione e non essere più un rifiuto. Entra  inoltre in vigore  con la pubblicazione  sulla Gazzetta Ufficiale n.83 dell’ 8 aprile  il nuovo decreto per la gestione dei PFU. Il decreto sugli PFU è il terzo decreto end of waste, dopo quello emanato sui prodotti assorbenti per la persona e quello sulla gomma vulcanizzata da PFU.Sono circa 400.000 le tonnellate di PFU che si generano ogni anno nel mercato del ricambio e della demolizione dei veicoli interessate dal decreto e circa 25 le aziende, con oltre 1.000 addetti che, sul territorio nazionale, producono granulo da utilizzare in applicazioni nel settore degli asfalti stradali, dell’impiantistica sportiva, dell’edilizia e dell’arredo urbano da parte di aziende specializzate. Un sistema che garantisce la raccolta e recupero della totalità dei PFU generati da pneumatici regolarmente immessi sul mercato (uno contro uno) con una raccolta capillare e costante presso gli operatori del mercato del ricambio su tutto il territorio nazionale.

Grazie alla nuova normativa vengono definite dettagliatamente le tipologie di rifiuti ammessi alle lavorazioni negli impianti, oltre ad un sistema di test e di tracciamento che garantirà qualità e sicurezza delle applicazioni realizzate con l’utilizzo del granulo e polverino da PFU da parte di un numero sempre crescente di aziende specializzate, a partire dai conglomerati bituminosi che potranno portare significativi benefici alla rete stradale nazionale.

In particolare, vengono stabiliti criteri e condizioni specifiche, nel rispetto delle quali la gomma vulcanizzata derivante da PFU cessa di essere qualificata come rifiuto, indicando: la tipologia dei rifiuti cui il regolamento si applica, le modalità di ricevimento e accettazione dei conferimenti, alcune caratteristiche dell’impianto, le modalità di controllo e verifiche dell’output per lotti di produzione per il rilascio della dichiarazione di conformità, i vincoli di conservazione della documentazione e di tracciamento, gli impieghi consentiti e i limiti di utilizzo della GVG-Gomma Vulcanizzata Granulare. Il decreto dovrà essere ora pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Il Ministro dell’ambiente ha annunciato che il prossimo decreto end of waste sarà quello della carta da macero, che spera di firmare “entro la primavera”: si tratta di 6 milioni e mezzo di tonnellate su base annua. A seguire ci sarà quello per i rifiuti da costruzione e demolizione, 51 milioni di tonnellate su base annua, circa il 70% dell’end of waste”.

Tra le novità del nuovo decreto sulla gestione dei PFU, appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale,  c’è la riduzione del contributo ambientale sull’acquisto di pneumatici, maggiori controlli sugli acquisti on-line, miglior servizio ai gommisti e obblighi più stringenti di raccolta per scongiurare ogni rischio di abbandono nell’ambiente.

 

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