L’uso efficiente dei materiali è una delle colonne portanti dello sviluppo sostenibile. La filosofia della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile è quella guardare sempre verso il futuro e a tal fine di stimolare, sostenere ed agevolare il cambiamento dell’attuale modello di produzione e di consumo per raggiungere gli obiettivi della green economy e, con essa, della circolarità. Gli strumenti scelti sono la costruzione del consenso, l’elaborazione di proposte e il supporto conoscitivo.
Per assolvere un simile impegno è stata costituita una struttura finalizzata all’elaborazione di studi, analisi e proposte nel settore dell’uso efficiente dei materiali nei processi produttivi, di distribuzione e di consumo, nonché nella fase di gestione dei rifiuti.
Le attività sono molteplici, rivolte sia al settore privato che a quello pubblico, e consistono in rapporti e valutazioni sulla circolarità economica delle filiere produttive, elaborazione di programmi di prevenzione e di piani di gestione dei rifiuti, valutazione e analisi dei modelli di governance, studi e assistenza giuridico-normativi, supporto all’attuazione delle politiche di settore, elaborazione e supporto all’attuazione di proposte innovative.
Sulla spinta delle politiche dell’Unione Europea in materia di economia circolare, delle sfide climatiche ed ecologiche e, al tempo stesso, per sostenere la competitività sui mercati internazionali, la Fondazione per lo sviluppo sostenibile ha promosso il progetto “Circular Economy Network”, sostenuto da un gruppo di imprese e organizzazioni di diversi settori economici, quale strumento capace di sostenere e promuovere lo sviluppo dell’economia circolare in Italia.
Il lavoro del Circular Economy Network si basa su alcuni assi principali:
- Costituire una rete di dibattito, scambio di informazioni e buone pratiche tra le imprese e le loro organizzazioni.
- Raccogliere, promuovere e divulgare studi, ricerche ed elaborazioni e sull’economia circolare.
- Definire gli indicatori chiave di circolarità e analizzare le performance nazionali.
- Effettuare la ricognizione delle principali criticità e delle barriere da rimuovere, indicando le possibili soluzioni.
- Elaborare strategie, policy e misure da proporre ai decisori politici, favorendo una positiva interlocuzione tra il mondo delle imprese e le istituzioni.
- Valorizzare e contribuire alla diffusione delle buone pratiche e delle migliori tecniche.
Maggiori informazioni sul sito www.circulareconomynetwork.it
Il settore del riciclo dei rifiuti in Italia è ormai una realtà industriale di rilievo, con un ruolo di leadership in Europa. È uno dei pilastri dell’economia circolare e un elemento strategico per la transizione ecologica.
In questo scenario, la Fondazione promuove il progetto Il Riciclo in Italia, nato per valorizzare le nuove frontiere del riciclo, le eccellenze del settore e il tessuto imprenditoriale del nostro Paese.
Il progetto si articola in due strumenti chiave:
- Il Rapporto annuale, che fornisce dati aggiornati su tutte le filiere del riciclo.
- La piattaforma interattiva online, che permette di consultare in modo semplice e intuitivo i dati sulla gestione dei rifiuti negli ultimi dieci anni, la rete impiantistica nazionale e il confronto con le performance di riciclo dei principali Paesi UE. La nuova piattaforma offre una visione d’insieme dell’industria del riciclo in Italia, mettendo a disposizione informazioni fondamentali per imprese, istituzioni e cittadini.
Visita il sito: www.ricicloinitalia.it